TERAPIA  INDIVIDUALE

crescita personaleNel lavoro individuale la persona può avere delle difficoltà a livello di personalità con cui si intende un "insieme di pattern relativamente stabili di pensare, sentire, comportarsi e mettersi in relazione con gli altri".

Ognuno di noi ha un insieme di assunti personali con cui cerca di comprendere la propria esperienza, un insieme di valori e di modi caratteristici di perseguire ciò che ritiene importante, un repertorio di emozioni familiari e modalità tipiche di gestirle e alcuni modi caratteristici di comportarsi specialmente nelle relazioni.

Alcuni di questi modi sono consapevoli altri no e vengono vissuti come automatici.

Il modo in cui cerchiamo abitualmente di adattarci alle esigenze della vita e di tenere a bada l'ansia, il dolore e le minacce all'autostima è un altro aspetto importante della personalità.

Quando i nostri abituali modi di pensare, sentire, agire ed essere con gli altri contribuiscono a farci vivere una vita che ci piace, a godere di relazioni reciprocamente soddisfacenti e a perseguire obiettivi socialmente utili, non c'è problema.

Ma se continuano a causare dolore a noi stessi o agli altri, o diventano fonte di preoccupazione o si fanno troppo pervasivi, allora possono costituire un "disturbo" di personalità.

I disturbi di personalità clinicamente più comuni di cui mi occupo sono:

  • Disturbo schizoide di personalità
  • Distirbo paranoide di personalità
  • Disturbo antisociale di personalità
  • Disturbo narcisistico di personalità
  • Disturbo sadico e sadomasochistico di personalità
  • Disturbo masochistico (autofrustrante) di personalità
  • Disturbo depressivo di personalità
  • Disturbo somatizzante di personalità
  • Disturbo dipendente di personalità
  • Disturbo fobico (evitante) di personalità
  • Disturbo ansioso di personalità
  • Disturbo ossessivo compulsivo di personalità
  • Disturbo isterico-istrionico di personalità
  • Disturbo dissociativo di personalità  

Le persone possono soffrire a causa di un sintomo. Nel mio personale modo di lavorare, che è dinamicamente orientato, io tendo a non considerarli a sé stanti, ma sempre a considerare i sintomi come espressioni esplicite del modo in cui le persone affrontano le esperiene e quindi come parte della struttura complessiva della personalità.

I sintomi o disturbi di cui mi occupo sono:

  • Disturbo dell'adattamento
  • Disturbo d'ansia
  • Disturbo post traumatico da stress
  • Fobie
  • Disturbo ossessivo-compulsivo
  • Disturbo dissociativo
  • Disturbo dell'umore
  • Disturbo depressivo
  • Disturbo bipolare
  • Disturbo somatoforme
  • Disturbo dell'alimentazione
  • Disturbo psicogeno del sonno
  • Disturbo sessuale e dell'identità di genere
  • Disturbo del controllo degli impulsi
  • Disturbo psicotico

 

TERAPIA  DI COPPIA E IN COPPIA

coppia Il presupposto di parenza indispensabile e caratterizzante il mio modo di fare terapia con le coppie è che, in quanto terapeuta, mi propongo di prendere in cura non la coppia come fosse un'entita inscindibile ma i singoli membri nella loro unicità.

Il mio atteggiamento nei confronti della coppia non è volto ad influenzare i partners in merito alla decisione di stare insieme oppure no, ma l'esito del lavoro con la coppia potrà essere differente e dipenderà esclusivamente dalle decisioni dei suoi membri.

Dopo il lavoro terapeutico fatto insieme essi potranno migliorare la loro vita di coppia oppure potranno decidere di lasciarsi.

Ritengo che il mio compito di terapeuta sia principalmente aumentare la consapevolezza delle persone rispetto a se stesse e rispetto a quanto avviene con il partner ed evitare nel medesimo tempo alleanze con un membro e atteggiamenti giudicanti.

Nel lavoro terapeutico con le coppie utilizzo diverse modalità di intervento che posso riassumere in:

  • interventi terapeutici rivolti alla coppia (terapia di coppia)
  • interventi terapeutici rivolti ad un membro della coppia in presenza dell'altro (terapia in coppia)
  • interventi terapeutici rivolti ad un membro o ad entrambi i membri della coppia singolarmente.

Terapia di coppia Il primo incontro con la coppia di solito è mirato all'identificazione del problema che ha condotto i partners nel mio studio.

In questa fase osservo con attenzione le modalità comunicative che i membri usano tra loro e con me. Il primo problema da affrontare è proprio la definizione del problema da parte della coppia in quanto i partners possono avere punti di vista molto differenti su qual'è il loro problema.

In alcuni casi può essere necessario dopo il primo incontro un incontro singolo con ciascun membro per verificare le reali motivazioni di ciascun partner rispetto alla terapia.

Il materiale emerso da questi colloqui rimane segreto e può essere portato nelle sedute congiunte solamente se vi è l'autorizzazione dell'interessato.

Terapia in coppia Questo tipo di intervento viene utilizzato quando all'interno del lavoro con la coppia emergono sentimenti che pur originandosi all'interno della coppia hanno un legame storico con l'esperienza del singolo.

Questo tipo di intervento ha ha diversi obiettivi:

  • permettere alla persona di contattare situazioni passate che incidono ancora sulla vita presente
  • esprimere emozioni rimosse legate a situazioni antiche
  • condividere situazioni passate dolorose con il partner perchè possa comprendere
  • aumentare per entrambi la consapevolezza sui vissuti emotivi riferiti a figure del passato che vengono trasferiti sul partner condizionando il clima emotivo della coppia

Interventi terapeutici singoli ad uno o entrambi i membri della coppia

Le sedute singole si alternano alle sedute di coppia.

Possono essere necessari per approfondire i problemi emersi nelle fasi della terapia di coppia e in coppia.

Il materiale emerso può essere portato nella coppia solamente se è utile per la soluzione di dei problemi relazionali e se c'è l'accordo della persona.

I risultati del lavoro personale di ciascun membro di solito producono un significativo cambiamento anche all'interno della coppia.

 

TERAPIA CON BAMBINI E ADOLESCENTI

giocoGli stili di personalità si formano durante l'infanzia e continuano a svilupparsi nel corso della vita.

Alcuni bambini e adolescenti si mettono in relazione con il mondo attraverso modi adattivi e appropriati con la famiglia, i pari e le altre persone. Hanno un senso di sè organizzato che gli permette di gestire i sentimenti relativi a se stessi e agli altri.

Alcuni bambini e adolescenti si rapportano al mondo attraverso modalità che suggeriscono una organizzazione in formazione della personalità che li porta a gestirsi in modo meno adattivo.

Altri bambini e adolescenti sembrano mettersi in relazioni in modi che suggeriscono un non adeguato senso di realtà e uno scarso senso di sè.

Altri ancora possono manifestare una significativa perdita di sicurezza e modi disadattivi di gestire i sentimenti relativi a se stessi e agli altri.

I pattern di personalità disfunzionale di cui mi occupo sono:

  • disturbi di personalità timorosi della vicinanza/distanza
  • disturbi sospettosi/diffidenti di personalità
  • disturbi narcisistici di personalità
  • disturbi antisociali di personalità
  • distirbi impulsivi/esplosivi di personalità
  • disturbi autopunitivi di personalità
  • disturbi depressivi di personalità
  • disturbi somatizzanti di personalità
  • disturbi dipendenti di personalità
  • disturbi evitanti/coartati di personalità
  • disturbi ansiosi di personalità
  • disturbi ossessivi compulsivi di personalità
  • disturbi istrionici di personalità
  • disturbi di personalità su base disregolatoria.

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